Le piante carnivore si illuminano

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Plant Biology sembra dimostrare che le piante carnivore possegono alcune cellule specializzate nell'acquisire ed inseguito rilasciare impronte luminose di colorazione che sconfinano nella gamma dell'ultravioletto.

In particolare alcune specie di Nepenthes, tra cui N. khasiana, e Sarracenia purpurea oltre le già ben note strategie per attirare le mal capitate prede, hanno sviluppato cellule in grado di produrre bioluminescenza di colore azzurro intenso. Invisibile all'occhio umano, dovrebbe essere ben visibile per gli insetti e sembra anche per alcuni piccoli roditori che attratti finiscono nelle trappole delle nostre piante carnivore.
Così oltre gli ormai famosi stratagemmi usati dalle piante carnivore per attirare le prede, questo nuovo studio dimostra la produzione di emissioni fluorescenti in zone strategiche della pianta, emissioni luminose che in condizioni di luce normale l'occhio umano non è in grado di percepire ma che attraggono insetti ed artropodi. Così come non tutti gli insetti ne rimangono vittima ma vengono attratti verso la pianta dove si nutrono del suo nettare e lasciamo cadere deiezioni nutrienti all'interno della trappola.

I primi risultati sono stati recentemente pubblicati presso "Plant Biology": Rajani Kurup, Anil J. Johnson, Sreethu Sankar, Abdul A. Hussain, Chellappan Sathish Kumar and Sabulal Baby, Fluorescent prey traps in carnivorous plants. Plant Biology, February 5, 2013.

A questo link del sito web del National Geographic è disponibile un breve articolo e qualche immagine davvero spettacolare: www.nationalgeographic.it.

 

 

 

Drosos.it di Rita Corino